Bella stagione significa tempo di belle camminate. Oggi vi portiamo con noi alla scoperta dei migliori itinerari da fare a Todi e nei suoi dintorni: 5 percorsi + 1 bonus che vi faranno scoprire il patrimonio artistico, culturale ed enogastronomico del nostro territorio.
Che altro aspettate? Allacciate le scarpe, gonfiate le ruote e partiamo!
Cominciamo col dire che fare tappa a Todi non è solo un ottimo pretesto per visitarla, ma anche una base comoda e centrale da cui partire per raggiungere le altre mete. Per scoprire la città vi suggeriamo un trekking urbano adatto a tutti, che partendo dalle mura medievali alterna le ricche opere architettoniche del centro tuderte a piazze e belvederi. Non potete tralasciare alcuni scorci come il Belvedere della Passeggiata che si trova all’interno del parco cittadino della Rocca.
La nostra seconda proposta si snoda tra Todi e Monte Castello di Vibio. Stiamo parlando del Sentiero del Furioso che deve il suo nome all’impeto del Tevere, molto selvaggio nel tratto che unisce i due comuni. Si tratta di un anello di 17 km con partenza e arrivo a Pian di San Martino.
Cantine, aziende agricole e di produzione locale si fondono con la biodiversità della natura, offrendovi la possibilità di fare esperienze che altrove non trovereste, il tutto immersi in un paesaggio legato alla storia medievale.
Per gli amanti dello Slow Food e delle esperienze turistiche che incontrano non solo il territorio ma anche i suoi abitanti, consigliamo di non perdere la Transameria. Si sviluppa lungo l’antica Via Amerina che in epoca romana e nel medioevo collegava Roma ai principali centri dell’Umbria. È un circuito ad anello con partenza e arrivo a Todi che si può dividere in più tappe dal momento che impegna circa 80 km. Potrete scegliere la modalità che preferite: a piedi, in bicicletta e persino a cavallo.
Il percorso si inserisce nel contesto collinare incontrando sulla strada borghi e castelli.
A qualche chilometro da Todi, molto gettonato dagli amanti della bicicletta perché permette di vivere il territorio umbro in tutto il suo paesaggio, si trova l’anello del Lago di Corbara che comincia e termina presso la città di Orvieto. È un percorso di 87 km di lunghezza per questo è consigliabile organizzare la gita su più giorni. Vale la pena farlo anche solo per il panorama di cui potrete godere: dal Lago di Corbara ad Orvieto, passando per i fiumi Paglia e Tevere, la vallata della Gola del Forello, cuore del Parco Fluviale del Tevere, e il Castello di Prodo, costruito da signori francesi che dalla Provenza si stabilirono in Umbria dopo essere diventati nobili orvietani.
Il quinto percorso è un itinerario da fare in bicicletta tra Todi e i Monti Martani che vi porterà nel cuore dell’Umbria unendo arte, cultura e piccoli borghi. È un anello di circa 52 km: un sali e scendi per le colline umbre.
Non lo consigliamo per principianti, occorre essere un minimo allenati per affrontarlo in modo ottimale e godersi l’esperienza senza un eccessivo affaticamento. La partenza è presso il centro storico di Todi: dal Tempio della Consolazione si va in direzione di Porta Orvietana. Questo itinerario comprende una parte della Strada del Vino e Olio.
Per concludere vogliamo giocare una piccola carta bonus: la Strada dei Vini del Cantico, un itinerario più complesso che unisce il paesaggio alla tradizione enogastronomica del territorio umbro. La strada del Cantico è infatti famosa per essere associata alla produzione vinicola di cui Todi è uno dei portavoce più noti. Non c’è un’unica soluzione di percorso, ma tra i più gettonati c’è sicuramente quello che comincia a Todi e procede nella campagna tudertina fino a raggiungere come meta finale Spello.
Speriamo di avervi messo un po’ di curiosità in più offrendovi qualche spunto interessante per le vostre prossime avventure.
Vi aspettiamo.