Caro Babbo Natale,
Casa Dipinta, vicino a Piazza del Popolo, Todi – Umbria.
Comincia così la letterina che trovi incastrata tra i rami e le palline del vecchio albero nel salotto colorato della tua nuova casa.

Il Natale alle porte e il tiepido sole invernale che illumina la vista dalla tua finestra: la città medievale che in tanti considerano la più vivibile del mondo.


Hai tra le mani una brochure piena di eventi, mostre, conferenze e laboratori che possono trasformare il tuo soggiorno a Todi in un’esperienza che lascia qualcosa di inaspettato. Perché si sa, tutti abbiamo bisogno di una piccola vacanza di tanto in tanto.


In centro ha appena aperto la nuova Gipsoteca Enrico Quattrini dedicata a un grande maestro della scultura italiana del ‘900. La curiosità ti fa varcare la soglia della Chiesa di Sant’Antonio Abate e la volta dipinta ti strappa un “ohh” a metà tra lo stupore e la meraviglia. Non pensavi di trovare tanta bellezza in una piccola chiesetta.


Piazza del Popolo con il grande albero illuminato e il vociare allegro delle persone rende l’atmosfera ancora più avvolgente. Le facciate dei palazzi storici, così come quella del Duomo, sono tutte decorate. La pista di pattinaggio riflette scintillante il viola delle luci mentre grandi e piccini sfrecciano sul ghiaccio.


Natale per te è famiglia, amici, mattine da trascorrere insieme, tempo per te. Pausa dalla frenesia del lavoro e voglia di dedicarti a cose nuove. Viaggi e fotografie da incorniciare. Ricordi felici. E Todi sembra avere tutte queste caratteristiche.


L’aria, pregna dell’aroma delicato della cannella, rende il tuo tour serale ancora più suggestivo mentre addenti con soddisfazione un piccolo panpepato da passeggio, lasciando che il cioccolato ti si sciolga in bocca.


Il trenino itinerante ti porta alla scoperta dei vicoli del Centro Storico lasciandoti conquistare dalle vetrine allestite a festa, dai dettagli da scoprire, dalle botteghe che raccontano un pezzo di storia che ancora non conosci.


Passando accanto al Tempio di San Fortunato noti che assomiglia a un quadro così stagliato contro il cielo rosato del tramonto. Entri per un’ultima suggestiva visita. Sali attento i gradini e ti ritrovi in cima al campanile. Sotto di te si apre la campagna, i colori autunnali dei campi e in lontananza il profilo inconfondibile degli ulivi, principi di questa terra. Ancora un po’ più in là la cupola della Consolazione, il simbolo di Todi, a illuminare la valle come un faro.


La sera scende e il freddo si insinua sotto il cappotto: il pesante maglione rosso a cui sei tanto affezionato non riesce a proteggerti. Tempo di tornare alla base, la missione sta quasi per cominciare.


È il 24 dicembre.


Gli stivali aspettano una lucidata finale, il sacco è carico di doni da consegnare, Todi ti aspetta e tu sei il solito vecchio Babbo Natale di sempre.