In occasione dell’Umbria Cinema Festival, nato dall’intuizione di Paolo Genovese, presidente dell’Umbria Film Commission, ti sveliamo come Todi è stata ispirazione per i suoi film più famosi.

Il legame di Genovese con la nostra terra nasce dall’amore tramandato dalla famiglia per l’Umbria: la sua passione per la regione è nata tanti anni fa in un posto ben preciso, Todi. Qui acquistò un vecchio casale a San Damiano, circa 7 km di distanza dal cuore verde del borgo. Dopo averlo ristrutturato diventò il suo rifugio per scappare dalla vita frenetica della città. La tranquillità che trasmetteva lo ispirava a tal punto che proprio lì nacquero i suoi film più conosciuti: “The Place”, “Perfetti Sconosciuti” e “Una Famiglia Perfetta”. Quest’ultimo ha una connessione particolare con la città: alcune delle scene sono state girate proprio a Todi, questo ha permesso al regista di conoscerla ancora più a fondo e di innamorarsi dei suoi scorci, strade e palazzi.

L’occhio cinematografico è in grado di captare le bellezze più nascoste e onorarle coinvolgendo tutti i cittadini del paese come se fossero parte integrante della storia, un cordone indissolubile che difficilmente può spezzarsi. Paolo Genovese ha girato diversi film in tutto il mondo, ma le sensazioni che gli dà Todi ogni volta che torna sono molto più potenti: passione, lavoro e infanzia, un mix perfetto che la rende la sua città preferita nel mondo.

Quando Paolo Genovese è a Todi, la prima cosa che fa quando esce di casa è recarsi in Piazza del Popolo, sedersi al bar e scambiare due chiacchiere con amici e negozianti, che conosce uno a uno, gustare un buon caffè e leggere il giornale immerso nell’atmosfera medievale, una dimensione opposta a quella della metropoli.

Per lui a Todi si possono trovare tutti gli aspetti che contraddistinguono la bellezza dell’Italia: buon cibo, passione per la cultura, tradizione, artigianato, vocazione turistica e ospitalità. Quello che lo ha sempre colpito dei suoi abitanti è la loro spiccata cordialità e accoglienza: fin da subito ti senti parte integrante della comunità, quando vai a Todi ti senti tuderte