“A Carnevale ogni scherzo vale” …scommetto che avete detto almeno una volta questa frase, magari tra una manciata di coriandoli e una stella filante soffiata, oppure agguantando di nascosto una frappa direttamente dal piatto, sporcandovi il naso di zucchero e facendovi così scoprire.
Avvolti da un’atmosfera allegra e spensierata, i festeggiamenti che ruotano attorno al Martedì Grasso fanno prendere una boccata d’aria fresca dalla routine di tutti i giorni, coinvolgendo sia grandi che piccini.
Se siete alla ricerca di una pausa invernale dal gusto pittoresco, non potete non fare visita a Todi nel periodo del Carnevale.
Perché scegliere proprio Todi?
Sedetevi comodi sulla nostra macchina del tempo: vi trasporteremo in un viaggio goliardico nella tradizione di uno dei borghi medioevali più belli della regione. Non vi ho ancora convinti del tutto?
Madame e messeri seguitemi, benvenuti al nostro Carnevale Medievale.
Appena arrivati in città, una voce chiama ad adunata i cittadini per dare il via alle sfilate leggendo il “Bando sul carnevale e sulla fiera” tratto dallo Statuto Comunale del 1275.
Tra bardi e menestrelli scoprirete così che le origini del Carnevale tuderte sono antichissime: risalgono al XIII secolo quando la Valle del Tevere era un’importante via di comunicazione, e qui si svolgeva di consuetudine una fiera con animali e saltimbanchi.
Sono proprio queste radici a rendere così affascinante Carnevalandia che viene considerata una delle manifestazioni più creative e caratteristiche d’Italia.
L’intera città si trasforma in un teatro a cielo aperto, diventando la scenografia ideale per le sfilate dei carri e gli spettacoli di combattimento che vi stupiranno tra giostre di cavalli e coreografici sbandieratori.
Passeggiando per le vie del centro che si arroccano sul colle, non potrete fare a meno di notare i numerosi stendardi che tappezzano il percorso di sfilata. Sono più di 200 e contribuiscono a trasformare il paesaggio in un’autentica scena medievale.
Il culmine del Carnevale tuderte è la rievocazione del rogo della strega Matteuccia, che ha luogo in Piazza del Montarone il giorno di Martedì Grasso. L’evento si accompagna all’allestimento del mercato medievale nel quale potrete acquistare tipici dolciumi e tradizionali leccornie come il torciglione, le cicerchiate, o gli strufoli.
La piazza delle scuole accoglie l’accampamento militare con la giostra dei cavalli e i combattimenti dei cavalieri, dove si crea sempre un capannello di curiosi che non vedono l’ora di assistere allo spettacolo.
Le grandi sfilate sono occasione di incontro tra Todi e le sue vicine frazioni con grandi carri in cartapesta e creta, animati da tecnologie moderne che si alternano per le strade a falconieri, cantastorie e artisti di strada.
Se un brivido vi scuote da sotto il maglione, potete optare per un buon vin brulè che accompagna un cono di bignè fritti appena sfornati.
Il degno finale per una giornata perfetta!