Non conoscete Todi o non ci venite da tanto tempo? Ecco una splendida occasione per visitare la nostra piccola città che è un museo diffuso e offre un raffinato itinerario culturale nel raggio di pochi chilometri. Tanta storia, tanta arte senza dimenticare la contemporaneità.
Una grande ricchezza storica e artistica concorre a rendere Todi uno splendido museo esteso: tutto la rende una magnifica città d'arte, luogo di apprezzati appuntamenti e rassegne di ogni tipo. Todi ha origini antichissime e una storia che la vede protagonista sin dalla conquista romana ben ricostruita nei suoi tanti gioielli di arte.
Situata al centro della province di Terni e Perugia, Todi è un tesoro di stile e sapere, fra borghi medievali e città d'arte, e la possibilità di un itinerario culturale e spirituale nella terra di San Francesco d'Assisi.
Circondata da imponenti mura medioevali, Todi offre esempi di arte di varie epoche, dall’etrusca alla romanica, dalla gotica alla rinascimentale e alla barocca, ed è sovrastata dal Tempio di San Fortunato. Situato alla cima del colle, con un campanile che svetta nel cielo per la sua architettura trionfale, da cui si può godere un panorama incantevole, è una dimostrazione del ricchissimo patrimonio artistico di questa regione. Nella cripta è conservato il monumento funebre a Jacopone da Todi, detto anche il “giullare di Dio” e predecessore di Dante. È proprio grazie a Jacopone che la fama di Todi è nota e risuona nei secoli in patria e in tutto il mondo.
Da vedere anche il Museo Civico, che accoglie una ricca collezione di monete, ceramiche e oggetti di età etrusca e romana, il Tempio di Santa Maria della Consolazione, progettato da Bramante, la cui architettura rinascimentale si contrappone a quella del centro storico di Todi, di carattere medievale. E ancora il Duomo, intitolato a SS. Maria Annunziata, con il suo incantevole rosone centrale, iniziato nel 1515 al tempo del vescovo Basilio Moscardi e completato sotto il suo successore Aldighieri Biliotti.
Le Fonti Scarnabecco, fulcro della vita sociale cittadina e utilizzate come lavabo per le antiche massaie, il Teatro Comunale, la cui platea di forma ovoidale è un tipico gioiello dell’architettura del Novecento, i Nicchioni costituiti da quattro grandiose absidi, sormontate da un cornicione che presenta una decorazione in stile dorico, le Cisterne romane, tuttora ben conservate e visitabili ubicate sotto l’incantevole Piazza del Popolo, tra le più belle d’Italia, dove si affacciano tre rilevanti edifici medievali: il Palazzo dei Priori, il Palazzo del Popolo e il Palazzo del Capitano del Popolo.
Vicino a Piazza del Popolo si può ammirare un gioiello d’arte unico al mondo: la Casa Dipinta.
Circondata da imponenti mura medioevali, Todi offre esempi di arte di varie epoche, dall’etrusca alla romanica, dalla gotica alla rinascimentale e alla barocca, ed è sovrastata dal Tempio di San Fortunato. Situato alla cima del colle, con un campanile che svetta nel cielo per la sua architettura trionfale, da cui si può godere un panorama incantevole, è una dimostrazione del ricchissimo patrimonio artistico di questa regione. Nella cripta è conservato il monumento funebre a Jacopone da Todi, detto anche il “giullare di Dio” e predecessore di Dante. È proprio grazie a Jacopone che la fama di Todi è nota e risuona nei secoli in patria e in tutto il mondo.
Da vedere anche il Museo Civico, che accoglie una ricca collezione di monete, ceramiche e oggetti di età etrusca e romana, il Tempio di Santa Maria della Consolazione, progettato da Bramante, la cui architettura rinascimentale si contrappone a quella del centro storico di Todi, di carattere medievale. E ancora il Duomo, intitolato a SS. Maria Annunziata, con il suo incantevole rosone centrale, iniziato nel 1515 al tempo del vescovo Basilio Moscardi e completato sotto il suo successore Aldighieri Biliotti.
Le Fonti Scarnabecco, fulcro della vita sociale cittadina e utilizzate come lavabo per le antiche massaie, il Teatro Comunale, la cui platea di forma ovoidale è un tipico gioiello dell’architettura del Novecento, i Nicchioni costituiti da quattro grandiose absidi, sormontate da un cornicione che presenta una decorazione in stile dorico, le Cisterne romane, tuttora ben conservate e visitabili ubicate sotto l’incantevole Piazza del Popolo, tra le più belle d’Italia, dove si affacciano tre rilevanti edifici medievali: il Palazzo dei Priori, il Palazzo del Popolo e il Palazzo del Capitano del Popolo.
Vicino a Piazza del Popolo si può ammirare un gioiello d’arte unico al mondo: la Casa Dipinta.